Digitalizzazione Origini

Già a partire dagli anni trenta del 1900, l'obiettivo negli studiosi di allora stava nel potenziare la conoscenza della comunicazione e renderla più efficiente e diretta.

Solo dopo l'invenzione dei primi sistemi informatici e con l'introduzione dei primi chip, per avere notizie certe sui primi bit, in particolare molto conosciuto in campo militare insomma il bit ha portato ad un forte sviluppo e inoltre le più importanti aziende hanno investito capitali importanti per lo sviluppo di questa tecnologia.

In tantissimi e diversissimi settori vengono progettate nuovissime tecnologie, il passaggio più importante avviene tra gli anni ottanta e gli anni novanta, quando si passa dalla tecnologia statica alla tecnologia.

Anche se strumenti come la televisione la radio sono solo strumenti che possono essere utilizzati passivamente e non è quindi possibile riuscire ad interagire, solo dopo la scoperta di internet si può pensare di interagire un pò di più rispetto al passato, ha inizio una nuova era tecnologica sia nelle imprese che tra i privati.

Se per il settore della tecnologia analogica gli spazi sono decisamente limitati e con unici mezzi di comunicazione, il settore digitale invece ha modo di estendersi anche su mercat globale, l'estensione della interattivitàe l'insieme dei servizi media, delineano il quadro e fanno saltare il tradizionale sistema dei media.

Il sistema digitale a differenza di quello analogico, nel video, nella musica, e nelle telecomunicazioni in generale, trasforma qualunque forma di attività umana in software, cioè in istruzioni modificabili per descrivere e controllare il comportamento di una macchina.

L'utenza del secolo trascorso, trova la cifra della propria formazione culturale e della propria interazione con la realtà circostante nell'interfaccia e nell'ipertesto. Si tratta di due elementi che hanno cambiato completamente il nostro modo di rapportarci all'informazione generando così un continuo coinvolgimento da parte di chi entra in contatto.